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Progetto in sella:

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Il Parco delle pietre di Giuseppe Corrado

Pietre scolpite

“E’ tutto descritto nei racconti, nelle leggende e nella cultura degli abitanti che, come polvere appiccicata alla pelle, percepisci mentre pedali lungo le stradine incantate, immerso nella colonna sonora del...
Predominanza dei colori freddi della pietra grigia e cielo

Sanctus Emilianus imperat!

“…Ci si sente esausti e sfiancati dalle emozioni letteralmente subite e che continuano a susseguirsi senza sosta, fino all’ultimo metro, senza tregua, attratti da tutto ciò che circonda la torre di San...
La salita verso la serra salentina di Caprarica di Lecce

Le dimensioni non contano

“…e dopo circa un chilometro si svolta a sinistra e si imbocca un tratto di sentiero strettissimo tra vegetazione rigogliosa e tipiche pajare per ulteriori tre chilometri. E poi? Eppoi profumi, vento, colori,...
La luce dal vertice

Il patto coi rovi

“La serra salentina, dopo averla discesa va risalita, ridiscesa e risalita più volte. Luoghi di importanza storica per il Salento sono ancora da esplorare, vedere e toccare, fino a tornare a ritroso nel tempo in c...
A margine delle cave come un recinto

La pietra nel destino

“…Sfumature di ambienti gattopardeschi spazzano via ogni pregiudizio negativo, la realtà è sorprendente, le pregresse aspettative dunque fuorvianti…” Pietre del Salento: Il preambolo Download gp...
La specchia dei mori a Martano o Segla u demonìu

Sua altezza

“…Asfalto datato si alterna a quello appena posato, il color pece del catrame più che mai si contrasta con il verde dei terreni agricoli ancora dormienti, il bruno dei campi arati ed il cielo azzurro maculat...
Antichi sentieri nell'oblio della memoria ritornano alla natura

Il sopravvento

“…Verrebbe voglia di riallargare il varco in futuro ma sta prendendo il sopravvento la natura, i profumi e la pietra, unica testimonianza di quanto l’uomo avesse piegato il circondario ai suoi interessi...
Strade pietrose nel Salento

La via brulla

“…Chilometri di via che sembrano infiniti, che lentamente si allarga entrando sempre più in un territorio un tempo considerato uliveto e che ora fa venire la pelle d’oca ed un senso di desolazione affa...