Spiagge, pinete, cave dismesse e canali di bonifica tipici salentini in pochissimi chilometri e alla portata di tutti.
– Dal punto di vista di Komoot
Cosa mia aspetta?
All’alba, prima del calore di una giornata che si preannuncia essere bollente a causa delle alte temperature estive e per questo costretti ad una pianificazione oculata delle pedalate, nasce una breve escursione in termini chilometrici e temporali alla ricerca di piccoli contesti ambientali diversi tra loro. Eh sì, a dispetto dei quaranta chilometri circa di distanza che possono sembrare tanti, in realtà, l’assenza di dislivello facilita la pedalata soprattutto all’andata con lieve pendenza a scendere fino ad arrivare al mare di Gallipoli. Magari un pochino meno al ritorno ma le tranquille e piacevoli stradine percorse c’è lo fanno dimenticare. Pensato per una breve escursione di un paio di ore abbondanti e agevolare lo scarico dello stress quotidiano accumulato purtroppo durante la settimana.
Cosa vedrò?
Spiagge, pinete, cave dismesse e canali di bonifica tipici salentini in pochissimi chilometri e alla portata di tutti. Si passa dall’aria di mare a quella fresca e profumata della pineta, dalla sensazione di caldo dovuto all’ambiente arido della cava (sembra di essere in nevada) agli ambienti che costeggiano i vari canali di bonifica dando uno spaccato di quello che è il variegato ambiente salentino di quest’area.
Un breve suggerimento
Larghi tratti di questo percorso sono affrontati su sterrati facili e adatti a tutte le tipologie di biciclette dotate di pneumatici che possono percorrere un minimo di strade bianche . Fare attenzione nel tratto ciclopedonale della baia verde a causa della presenza di sabbia proveniente dalle bianche spiagge adiacenti.
