I brevi nel Salento – Serra del Mito
Brevi nel Salento: Il preambolo
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A mio avviso uno dei tratti di costa più belli del Salento, tra mito e legenda segna inevitabilmente la memoria di chi attraversa questi luoghi. La quercia dei cento cavalieri, il Castello di Andrano, La Masseria fortificata Monti di Castiglione ed il maestoso palazzo Gallone di Tricase sono “solo” splendidi comprimari che fanno da sfondo alla Serra del Mito affacciata sul Canale d’Otranto. Gravel? Meglio non dire tutto… Si parte da piazza Don Tonino Bello a Tricase. Ah, dimenticavo… le ghiande sono particolarmente grandi da queste parti e bisognerà impegnarsi per averne una come trofeo.
Lo spunto da cui si è partiti per disegnare il percorso?
√ Fortificazioni nel Salento – Il Sacco d’Otranto ed il castello
Brevi nel Salento:
Serra del Mito
Tempi di percorrenza
Una lunghezza di 31,3 km percorribili in circa due ore abbondanti con medie da cicloturismo (senza considerare eventuali soste aggiuntive);
Tipologia di Percorso
Stradine secondarie e sentieri stretti sulla serra che si affaccia sul canale d’Otranto, presenta un breve ed intenso dislivello nel tratto che porta a sfiorare la frazione marina di Tricase Porto e dunque nell’ultimo tratto di questo percorso. Per il resto un continuo lieve sali scendi che non desta alcuna preoccupazione e non fa annoiare durante la pedalata. Fondo stradale misto tra gravel e asfalto. Prudenza nella guida sulla serra e porre attenzione agli attraversamenti con le arterie stradali principali.
I punti caratterizzanti
Palazzo principesco dei Gallone e la bellissima piazzetta adiacente intitolata a Don Tonino Bello, il Castello Winspeare di Depressa, la masseria fortificata Monti restaurata e divenuta struttura ricettiva di livello, il castello Spinola-Caracciolo ad Andrano, il Palazzo baronale Maglietta a Marittima, la Cripta della Madonna dell’Attarico nel feudo di Andrano, l’Abbazia Santa Maria del Mito poi masseria fortificata e oggi struttura ricettiva di spicco, la suggestiva e bellissima torre del Sasso con il suo belvedere mozzafiato, la millenaria quercia vallonea dei 100 Cavalieri ed il giardino delle querce di ritorno a Tricase.
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– Dal punto di vista di Komoot
