I brevi nel Salento – Torre e terra
Brevi nel Salento: Il preambolo
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Arneo terra di frontiera… almeno una volta lo era e purtuttavia conserva ancora quel qualcosa che la rende tale. L’idea è quella di provare un pizzico di solitudine pedalando in un’area geografica poco urbanizzata. Si parte dalla torre federiciana più alta del Salento per poi raggiungere un tratto gravel a cavallo di un promontorio con vista sullo ionio e quindi lungo un breve tratto di ciclovia AQP. Non mancano le testimonianze storiche lungo il percorso che molto si avvicina a quello che doveva essere il limitone, il labile confine tra bizantini e longobardi.
Lo spunto da cui si è partiti per disegnare il percorso?
√ Fortificazioni nel Salento – La torre federiciana e l’asinello
√ Salento Bizantino – Nei limiti del limitone
Brevi nel Salento:
Torre e terra
Tempi di percorrenza
32 km scarsi percorribili tranquillamente in due ore abbondanti con medie da cicloturismo senza considerare eventuali soste aggiuntive.
Tipologia di Percorso
Solo due i borghi attraversati e stradine secondarie poste su sterrati facili, raramente pietrosi e strisce di asfalto dritte come linee disegnate col righello. Tutto in pianura con un unico dislivello diluito per chilometri e che raggiunge il suo culmine (unica piccolissima pendenza finale a sorpresa) su di un promontorio con vista sullo ionio che resta comunque a distanza. Porre attenzione agli attraversamenti con le arterie stradali principali.
I punti caratterizzanti
L’incantevole nucleo storico di Leverano (punto di partenza) con vista sulla magnifica torre federiciana del 1220 alta 28 metri, la cripta bizantina della Madonna della Favana a Veglie, la storica masseria fortificata Zanzara del XV secolo, la misteriosa cripta della Madonna della Grottella con gli affreschi ancora visibili che ritraggono i cinquecenteschi scorci sullo ionio con i velieri in transito, un rettilineo che sembra puntare l’infinito della ciclovia dell’Acquedotto Pugliese. In mezzo, il silenzio ed il senso di isolamento attraversato per mezzo degli sterrati come solo l’Arneo sa donare da queste parti.
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– Dal punto di vista di Komoot
