Il ventaglio di proposte per una pedalata spensierata all’alba (o al tramonto) in un giorno qualunque.
Percorsi brevi, buoni per ogni stagione, che passano da punti di rilievo caratterizzanti il tacco d’Italia e che ricalcano parzialmente le tracce dei temi già affrontati.
I criteri adottati per pianificarli sono stati i seguenti:
Tempi di percorrenza
Distanze adeguate per tempi di percorrenza che si attestino intorno alle due ore e dunque idonee da pedalare all’alba o al tramonto (mediamente 30 km);
Tipologia di percorso
Inserimento di tratti gravel suggestivi e comunque privilegiando le tipiche stradine secondarie salentine a bassissimo traffico automobilistico;
I punti caratterizzanti
attraversamento di borghi per gli approvvigionamento di acqua o leccornie culinarie, monumenti storici come fortificazioni e chiese, megaliti, cripte bizantine, ambientazioni naturali di rilievo, siti di rilevanza culturale…
Ho immaginato un’orario di partenza che si attesti al sorgere del sole mattiniero oppure al tramonto, quando la giornata tende a terminare. Dunque bisognerà calcolare il tempo per raggiungere il luogo di partenza nel momento ottimale. In estate, per esempio, le temperature elevate della giornata ci condannano ad un risveglio più o meno arduo a seconda del luogo di partenza, mentre in inverno le giornate molto brevi, fanno sì che già nel pomeriggio il buio prenda il sopravvento. “Che bisogna fare per avere un pizzico di divertimento alternativo al solito ombrellone nelle lunghe estati salentine? Oppure, come ritagliarsi del tempo per sgranchirsi le gambe dopo una giornata di lavoro intensa nelle cortissime giornate invernali delle latitudini più a est d’Italia?”
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